Esame di abilitazione professionale
Dottori Commercialisti ed Esperto Contabile

Esame di Stato

A tirocinio completato è possibile sostenere l’Esame di Stato, articolato come segue, in base alla sezione di appartenenza, come sopra specificato.
Per la sezione A dell’albo l’esame è articolato nelle seguenti prove:
  1. Tre prove scritte, di cui una a contenuto pratico, dirette all’accertamento delle conoscenze teoriche del candidato e della sua capacità di applicarle praticamente;
  2. Una prova orale diretta all’accertamento delle conoscenze del candidato, oltre che nelle materie oggetto delle prove scritte, anche nelle seguenti materie: informatica, sistemi informativi, economia politica, matematica e statistica, legislazione e deontologia professionale.
Le prove scritte di cui al punto 1) consistono in:
  • Una prima prova vertente sulle seguenti materie: ragioneria generale e applicata, revisione aziendale, tecnica industriale e commerciale, tecnica bancaria, tecnica professionale,
  • finanza aziendale (sono esonerati dalla prima prova scritta coloro i quali provengono dalla sezione B dell’Albo e coloro che abbiano acquisito i crediti indicati nella tabella 1 e 2 della «Convenzione quadro» fra MIUR ed il Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili);
  • Una seconda prova vertente sulle seguenti materie: diritto privato, diritto commerciale, diritto fallimentare, diritto tributario, diritto del lavoro e della previdenza sociale, diritto processuale civile;
  • Una prova a contenuto pratico, costituita da un’esercitazione sulle materie previste per la prima prova scritta ovvero dalla redazione di atti relativi al contenzioso tributario.
Per gli iscritti alla sezione B dell’albo l’esame si compone delle seguenti prove:
  1. Tre prove scritte, di cui una a contenuto pratico, dirette all’accertamento delle conoscenze teoriche del candidato e della sua capacità di applicarle praticamente nelle materie indicate dalla direttiva 84/253/CEE del 10/04/1984 del Consiglio e dall’art.4 del decreto legislativo 27/01/1992 n.88;
  2. Una prova orale, avente ad oggetto le materie previste per le prove scritte e questioni teorico-pratiche relative alle attività svolte durante il tirocinio professionale, nonché aspetti di legislazione e deontologia professionale.
Le prove scritte di cui al punto 1 consistono in:
  • Una prima prova, vertente sulle seguenti materie: contabilità generale, contabilità analitica e di gestione, disciplina dei bilanci di esercizio e consolidati, controllo della contabilità e dei bilanci (sono esonerati dalla prima prova scritta coloro i quali abbiano acquisito i crediti indicati nella tabella 1 della «Convenzione quadro» fra MIUR ed il Consiglio nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili);
  • Una seconda prova, vertente sulle seguenti materie: diritto civile e commerciale, diritto fallimentare, diritto tributario, diritto del lavoro e della previdenza sociale, sistemi di informazione ed informatica, economia politica ed aziendale, principi fondamentali di gestione finanziaria, matematica e statistica;
  • Una prova a contenuto pratico, costituita da un’esercitazione sulle materie previste per la prima prova scritta.
Tutti i dettagli riguardanti gli Esami di Stato sono contenuti negli articoli 46 e 47 del D.Lgs. 28/06/2005 n.139.
Le principali disposizioni normative in tema di Esame di Stato per dottori commercialisti ed esperti contabili sono le seguenti: D. Lgs. 28/06/2005 n.139; DPR 07/08/2012 n.137; Decreto MIUR 07/08/2009 n.143.
A seguito del superamento dell’esame è possibile iscriversi nell’apposito Albo, regolato dall’art.2 della Legge 24/02/2005 n.34, nel rispetto del codice deontologico, approvato dal Consiglio Nazionale Dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili in data 09/04/2008, coordinato e aggiornato al 01/09/2010.
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